Italia spaccata in due: piogge e vento al Nord, caldo anomalo al Sud

Meteo, Piogge battenti investono il Nord, il Sud alle prese con la rimonta del caldo: l’evoluzione attesa

Redazione

Novembre 5, 2025

Il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare segnala piogge intense e raffiche di vento fino a 70 km/h su Liguria e Lombardia, mentre al Sud si sfiorano i 27 °C

L’Italia vive una giornata di forti contrasti meteorologici.
Secondo il Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, la parte settentrionale del Paese è interessata da una perturbazione atlantica che porta piogge intense e raffiche di vento fino a 70 km/h, mentre al Sud continua un’estate fuori stagione con punte termiche fino a 26-27 °C in Sicilia e Calabria.

Nord sotto la pioggia e il vento

Le precipitazioni più consistenti si registrano su Liguria, Lombardia e Veneto, con temporali localmente intensi e rischio di allagamenti nei fondovalle.
La Protezione Civile segnala possibili criticità idrogeologiche sulle aree appenniniche e lungo la fascia prealpina, mentre in quota tornano le prime nevicate oltre i 1 800 metri.

I venti meridionali, in rotazione da ovest, alimentano il maltempo e fanno sentire la loro forza anche lungo le coste tirreniche, con mare molto mosso e onde fino a 2,5 metri.
Per le prossime ore sono previste attenuazioni temporanee delle piogge, ma la giornata resterà instabile con passaggi nuvolosi diffusi.

Sud in piena estate

Mentre il Nord fa i conti con il maltempo, il Mezzogiorno vive un clima quasi estivo.
In Sicilia e Calabria si toccano valori fino a 8 gradi sopra la media stagionale, con massime di 26-27 °C e mari poco mossi.
Un’anomalia termica che conferma l’andamento di questo autunno: tra ottobre e inizio novembre, spiega l’Aeronautica Militare, le temperature hanno mantenuto scarti positivi di 2-3 °C su buona parte del territorio nazionale.

Gli esperti parlano di una delle stagioni più calde degli ultimi trent’anni, caratterizzata da ondate di calore fuori stagione alternate a brevi episodi di maltempo intenso.

Le previsioni per i prossimi giorni

Da venerdì 7 novembre è previsto un cambio di scenario: una massa d’aria più fredda in arrivo dal Nord Europa porterà un calo termico generalizzato e la prima neve abbondante sulle Alpi oltre i 1 500 metri.
Il weekend di inizio novembre sarà quindi più conforme alla stagione, con piogge residue al Nord-Est e un abbassamento delle temperature anche al Centro-Sud.

Nel frattempo, gli esperti invitano a prestare attenzione ai bollettini regionali di allerta e a evitare spostamenti non necessari nelle aree colpite da maltempo.

Un autunno che non conosce equilibrio

Piogge torrenziali e caldo anomalo si alternano ormai con frequenza crescente.
Come ricordano i climatologi di ISPRA, “l’instabilità è la nuova normalità”: eventi estremi ravvicinati e lunghe fasi di caldo anomalo stanno ridisegnando il profilo climatico del Paese.
L’adattamento — dalle infrastrutture di drenaggio alla gestione delle emergenze — diventa così la chiave per convivere con un clima che cambia più in fretta delle stagioni.

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