Il Ministero della Salute avvia il monitoraggio dei virus respiratori fino ad aprile 2026. Sorveglianza epidemiologica e vaccini al centro del piano
Lunedì 20 ottobre 2025, con l’avvio della settimana 42, è partita ufficialmente la raccolta delle segnalazioni dei casi di infezione respiratoria acuta (ARI) nell’ambito del sistema RespiVirNet, la nuova rete di sorveglianza integrata coordinata dal Ministero della Salute e dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS). Il monitoraggio resterà attivo fino al 26 aprile 2026, coprendo l’intero arco della stagione influenzale.
Un sistema di controllo nazionale
RespiVirNet, evoluzione del precedente InfluNet, integra i dati epidemiologici e virologici provenienti da medici di base, pediatri e laboratori regionali. Obiettivo: rilevare precocemente la circolazione dei virus respiratori, tra cui influenza, SARS-CoV-2, RSV e rinovirus, per orientare le politiche sanitarie e le campagne vaccinali. “È la cornice ufficiale con cui vengono pubblicati i bollettini settimanali che misurano l’andamento di influenza e altri virus respiratori”, sottolinea il Ministero della Salute.
Le indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità
Come ricorda EpiCentro-ISS, le campagne di vaccinazione antinfluenzale sono iniziate nella settimana 40, cioè dai primi di ottobre, e non presentano modifiche sostanziali rispetto alla stagione precedente. Resta invariato il protocollo della rete integrata di sorveglianza e il coinvolgimento dei medici sentinella, che segnalano i casi di sindrome influenzale e raccolgono campioni per la tipizzazione dei virus. L’ISS precisa che il vaccino quadrivalente 2025-26 è aggiornato ai ceppi raccomandati dall’OMS e garantisce una protezione efficace soprattutto contro le forme gravi.
Cosa aspettarsi nelle prossime settimane
Con la riapertura delle scuole e l’aumento della socialità al chiuso, le prossime settimane saranno cruciali per capire l’andamento dell’influenza stagionale. Le raccomandazioni del Ministero restano chiare: vaccinarsi se si rientra nei gruppi prioritari (over 60, persone fragili, donne in gravidanza, operatori sanitari, bambini tra 6 mesi e 6 anni secondo le indicazioni regionali), rispettare le norme di igiene respiratoria e arieggiare regolarmente gli ambienti.
Dove trovare i dati aggiornati
I cittadini possono consultare i bollettini RespiVirNet ed EpiCentro-ISS, pubblicati ogni settimana, per seguire l’evoluzione dei casi in tempo reale. Le Regioni diffonderanno inoltre aggiornamenti specifici, come il report Influnews della Lombardia per le settimane 40-42/2025. La stagione influenzale è appena cominciata, ma il sistema di sorveglianza è già a pieno regime per garantire un controllo costante e coordinato su tutto il territorio nazionale.
