Caldo record e siccità: l’autunno 2025 stravolge il clima italiano

Il meteo del 12 ottobre favorirà non solo la vita quotidiana ma anche il turismo. - www.pollnet.it

Alanews

Ottobre 9, 2025

Temperature fino a 29 gradi e fiumi ai minimi storici. Gli esperti parlano di “nuova normalità climatica”

Ottobre 2025 è destinato a entrare nella storia come uno dei mesi più caldi e secchi di sempre. Le temperature medie, secondo le rilevazioni di ARPA Lombardia e ARPA Veneto, sono superiori di 6 gradi rispetto alla media storica, con punte di 29°C a Bologna e 28°C a Milano.

L’anticiclone africano che blocca la pioggia

L’alta pressione di origine subtropicale che staziona sul Mediterraneo da metà settembre ha bloccato le perturbazioni atlantiche. “È una delle ottobrate più durature degli ultimi trent’anni”, spiega Andrea Giuliacci di 3B Meteo. L’assenza di vento impedisce il ricambio d’aria, peggiorando la qualità atmosferica e amplificando gli effetti dell’inquinamento.

Fiumi in secca e agricoltura in crisi

La Coldiretti lancia l’allarme: i grandi fiumi del Nord sono ai minimi storici. Il Po scorre con una portata ridotta del 60%, mentre i bacini alpini registrano deficit idrici preoccupanti. Le coltivazioni di mais e riso sono in sofferenza, e la scarsità d’acqua minaccia anche la produzione idroelettrica. “La siccità non è più un’eccezione, ma la regola”, commenta il presidente Ettore Prandini.

Gli effetti ambientali e sanitari

Oltre ai danni economici, l’ondata di caldo ha conseguenze dirette sulla salute. L’aumento delle concentrazioni di ozono troposferico e la proliferazione di pollini autunnali provocano irritazioni e difficoltà respiratorie. Gli esperti invitano le persone fragili a limitare l’attività fisica nelle ore più calde e a mantenere un’adeguata idratazione.

Quando cambierà il tempo

Secondo 3B Meteo, un cambio di scenario arriverà solo nella seconda metà del mese, quando una perturbazione atlantica porterà piogge diffuse e un calo termico di circa 10 gradi. Tuttavia, i meteorologi avvertono che l’anomalia climatica di quest’anno rappresenta “la nuova normalità”.