Apple estende il ciclo di aggiornamenti: con iOS 26 un iPhone oggi può restare supportato per almeno 7 anni.
Da tempo si discute su quanti anni un iPhone possa durare non solo come hardware, ma come dispositivo aggiornato. Con l’uscita di iOS 26, Apple rafforza questa prospettiva: chi compra un modello oggi potrà contare su supporto tecnico, patch di sicurezza e nuove funzionalità almeno fino al 2032. Questa strategia cambia la percezione del valore nel tempo dei dispositivi della mela.
Modelli compatibili e durata del supporto garantito
iOS 26 supporta tutti i modelli da iPhone 11 in poi, mentre esclude definitivamente quelli più datati come iPhone XS, XR e versioni precedenti. Questo significa che i dispositivi lanciati tra il 2017 e il 2018 non riceveranno più le nuove versioni.

Negli anni passati, Apple aveva già allungato i cicli software: modelli come l’iPhone 6s o il SE (prima generazione) hanno ricevuto aggiornamenti per oltre 6 anni consecutivi. Con iOS 26, la previsione è che il supporto per iPhone 11 (uscito con iOS 13) arrivi al settimo anno, fissando un ciclo massimo mai raggiunto prima. In pratica, chi acquista un iPhone 17 nel 2025 potrà contare su un orizzonte di vita software di circa 7 anni.
Va detto che il “fino al 2032” non è garanzia assoluta oltre quel punto: Apple potrà interrompere il supporto prima, adducendo motivi tecnici o legati alle prestazioni.
Sul piano software, iOS 26 introduce innovazioni che, pur essendo compatibili con modelli recenti, potrebbero non funzionare al meglio sui dispositivi più vecchi a causa di limiti hardware.
Novità di iOS 26: design, funzioni e restrizioni
Una delle novità più evidenti è il design Liquid Glass, con trasparenze, transizioni fluide e widget semitrasparenti. L’interfaccia diventa più coerente e moderna, uniformata a quella degli altri sistemi operativi di Apple.
Altre novità importanti riguardano la traduzione in tempo reale nei messaggi e nelle chiamate, con supporto multilingue e funzioni di intelligenza artificiale che lavorano anche in locale. Tra le funzioni aggiunte troviamo un filtro anti-spam per le chiamate sconosciute, sfondi animati interattivi e una nuova app Giochi che sostituisce il vecchio Game Center.
È già stato rilasciato iOS 26.0.1, aggiornamento che corregge bug legati a WiFi, Bluetooth, fotocamera e VoiceOver. Alcuni utenti hanno però segnalato problemi come disattivazione di True Tone, difficoltà con la fotocamera e interruzioni della rete mobile.
Le limitazioni più forti sono legate all’hardware: modelli meno potenti non potranno sfruttare tutte le nuove funzioni, soprattutto quelle basate su Apple Intelligence e sull’elaborazione locale avanzata.
Da segnalare anche la scelta di uniformare la numerazione di tutti i sistemi operativi: da ora iOS, iPadOS, macOS, watchOS e visionOS condividono il suffisso “26”, semplificando la comprensione delle versioni.
Con iOS 26, Apple apre una nuova fase: supporto prolungato, interfaccia rinnovata e funzioni più evolute. Un passo che rafforza la strategia di fidelizzazione degli utenti e aumenta il valore del dispositivo ben oltre il momento dell’acquisto.