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famiglia: Salicaceae
nome volgare: salice

Descrizione della pianta

habitat: tutti i salici richiedono la presenza di acqua come già i Celti lo definivano “Sal lis” ovvero “presso l’acqua”.
forma vegetativa: I salici comprendono alberi, arbusti e piante perenni legnose o fruticose generalmente caducifoglie; le specie arboree arrivano ai 30 metri di altezza. Le specie spontanee della nostra flora sono poco più di 30, di difficile riconoscimento in quanto vi è una notevole facilità a formare ibridi con caratteristiche intermedie.
foglie: alterne, con picciolo, ovali od ellittiche, acute, talora brevemente acuminate, a margine intero o, più frequentemente, irregolarmente dentellato, lunghe mediamente 5-8 cm, con pagina superiore verde opaca, glabra e un po' rugosa e pagina inferiore persistentemente tomentosa e vellutata, di color verde salvia o, più spesso, biancastra, con nervature ben evidenti ed in rilievo. Le foglie spuntano di regola successivamente alla fioritura.
fiori: maschili numerosi in amenti, eretti, ovoidali, ricchi di polline; fiori femminili in lunghi amenti di forma cilindrica, dapprima eretti, poi riflessi. Genere dioico, cioè porta fiori maschili e femminili su piante separate.
periodo di fioritura: molto ampio, va da gennaio per le specie che crescono al sud, a settembre per quelle di alta montagna.
frutto: piccole capsule allungate; seme piccolo e provvisto di pappo piumoso bianco.
proprietà ed utilizzi: dalla corteccia di alcune specie si ricava sia il tannino che la salicina, da cui si ricava acido salicilico, ad azione tonica, antireumatica, febbrifuga, antifermentativa ed astringente. Quando si sfrondavano i rami si usava, e ancora si usa, ricavare i vimini, da utilizzare come legacci in agricoltura o per realizzare ceste e stuoie.
nota melissopalinologica: i salici sono specie mellifere.

  • Infiorescenze maschili di Salix caprea (1)

    Infiorescenze maschili di Salix caprea (1)

  • Infiorescenze maschili di Salix caprea (2)

    Infiorescenze maschili di Salix caprea (2)

  • Infiorescenze maschili di Salix (3)

    Infiorescenze maschili di Salix (3)

  • Il salice rappresenta un'importante fonte nettarifera e pollinifera. (4)

    Il salice rappresenta un'importante fonte nettarifera e pollinifera. (4)

  • Infiorescenze femminili di Salix cinerea (5)

    Infiorescenze femminili di Salix cinerea (5)

  • Aspetto di Salix alba ad inizio primavera (6)

    Aspetto di Salix alba ad inizio primavera (6)


foto: © ARPA Piemonte (1,2,5,6)
        © Laboratorio Biologico - APPA BZ (3,4)

 

Descrizione del polline

forma: profilo circolare
dimensioni: asse polare 18,8 (18-19) µm, diametro equatoriale 20,4 (19-24) µm
aperture: granulo tricolporato con solchi larghi, lunghi, ricoperti da una membrana cosparsa a volte da piccole granulazioni
parete: L'esina è sottile con superficie reticolata a maglie più strette verso i solchi, che vengono in questo modo delimitati da un margine compatto. In corrispondenza dei solchi l'intina, anch'essa sottile, si ispessisce e risulta sporgente.

  • Salix sp. (in sezione ottica)

    Salix sp. (in sezione ottica)

  • Salix sp. (scultura dell'esina, aperture)

    Salix sp. (scultura dell'esina, aperture)

  • Salix sp. (in sezione ottica)

    Salix sp. (in sezione ottica)

  • Salix sp. (scultura dell'esina, aperture)

    Salix sp. (scultura dell'esina, aperture)


foto: © Laboratorio Biologico - APPA BZ

Calendario pollinico del salice

Di seguito sono riportati i calendari pollinici del salice di varie stazioni di monitoraggio dislocate sul territorio nazionale. Per ogni stazione è indicato il periodo degli anni di rilevamento sui quali si basa l'elaborazione del calendario.

 

calendario pollinico del salice