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Ostrya carpinifolia

famiglia: Corylaceae
nome volgare: carpino nero, carpinella

Descrizione della pianta

habitat: specie originaria delle regioni meridionali orientali e caucasiche, in Italia presente in tutte le regioni, legata in particolare ai consorzi boschivi della fascia submediterranea, nella fascia montana può risalire fino a 1000-1200 m di altitudine; predilige terreni drenanti, ricchi di calcare e si adatta anche a stazioni aride.
forma vegetativa: arbusto o albero con chioma ovale-conica, può raggiungere i 20 metri di altezza, tronco slanciato e diritto, con corteccia bruno-grigiastra e liscia che tende a fessurarsi negli esemplari adulti.
foglie: foglie semplici a margine doppiamente seghettato, lamina fogliare ovato-lanceolata con apice appuntito e base arrotondata, verde-scuro di sopra, più chiara di sotto.
fiori: infiorescenze maschili formati da amenti lunghi circa 5 a 12 cm, riuniti in piccoli gruppi (da 2 a 3). Gli amenti femminili sono più brevi, si trovano all'apice dei rametti e si sviluppano contemporaneamente alla comparsa delle foglie.
periodo di fioritura: marzo-maggio
frutto: le infruttescenze di colore bianco-giallognolo ricordano i coni del luppolo, sono formate da brattee saldate a forma di sacchetti contenti piccoli noci lisce e lucide.

carpino nero in fiore (2)

Immagine ingrandita:  carpino nero in fiore (2)
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foto: © Laboratorio Biologico - APPA BZ

Descrizione del polline

forma: in visione polare circolare, in visone equatoriale circolare-ellissoidale.
dimensioni: asse polare 24,3 (23-25) µm, diametro equatoriale 27,5 (26-29) µm.
aperture: polline tri-, a volte tetraporato con pori sporgenti muniti di un piccolo opercolo poco evidente.
parete: esina sottile con superficie scabrata, l'intina, anch'essa sottile, si ispessisce sotto i pori formando onci convessi, profondi circa 4-6 µm.
note: citoplasma granuloso, pollini simili si riscontrano nei generi Betula (pori sporgenti, vestibolati e con anulus) e Corylus (polline tendenzialmente subtriangolare).
allergenicità: moderata-alta, possibili reazioni crociate con altri generi della famiglia delle Corylaceae (Corylus, Carpinus), inoltre con rappresentanti delle Betulaceae (Betula, Alnus) e delle Fagaceae (Castanea, Fagus, Quercus).

  • Ostrya carpinifolia (sezione traversale)

    Ostrya carpinifolia (sezione traversale)

  • Ostrya carpinifolia (pori, scultura scabrata dell'esina)

    Ostrya carpinifolia (pori, scultura scabrata dell'esina)

  • Ostrya carpinifolia (sezione trasversale)

    Ostrya carpinifolia (sezione trasversale)

  • Ostrya carpinifolia (pori, scultura scabrata dell'esina)

    Ostrya carpinifolia (pori, scultura scabrata dell'esina)


foto: © Laboratorio Biologico - APPA BZ

Calendario pollinico del carpino nero

Di seguito sono riportati i calendari pollinici della specie Ostrya carpinifolia di varie stazioni di monitoraggio dislocate sul territorio nazionale. Per ogni stazione è indicato il periodo degli anni di rilevamento sui quali si basa l'elaborazione del calendario. In genere i pollini del carpino nero caratterizzano lo spettro pollinico nell'aria da marzo a maggio.

Non tutte le stazioni di monitoraggio effettuano ancora la distinzione fra i pollini simili dei generi Ostrya e Carpinus. In tal caso nel calendario pollinico è riportato "*" se l'elaborazione si riferisce alla sommatoria di Ostrya e Carpinus e "**" se il calendario si riferisce al solo genere Carpinus.

 

calendario pollinico di carpino nero e/o carpino bianco