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Chenopodium album

famiglia: Chenopodiaceae
nome volgare: farinello comune

Descrizione della pianta

habitat: cresce lungo le strade e su terreni incolti, è infestante delle colture estivo-autunnali, specie molto comune, presente ovunque in Italia.
forma vegetativa: pianta erbacea annua, molto variabile, può raggiungere 2 m di altezza,  fusto prevalentemente eretto, spesso ramificato, tipicamente farinoso soprattutto nella parte alta verso l'infiorescenza.
foglie: sono alterne, lanceolate a romboidali, con base progressivamente ristretta nel picciolo e farinose, soprattutto sul lato inferiore, le foglie maggiori presentano denti grossolani, mentre quelle minori sono più lanceolate con dentature ridotte al minimo.
periodo di fioritura: maggio-settembre
frutto: verdastro, avvolgente un solo seme nerastro e lucido.

  • Farinello comune su terreno incolto

    Farinello comune su terreno incolto

  • Le infiorescenze del farinello comune sono poco appariscenti.

    Le infiorescenze del farinello comune sono poco appariscenti.

  • I piccoli fiori verdastri del farinello comune sono riuniti in glomeruli.

    I piccoli fiori verdastri del farinello comune sono riuniti in glomeruli.

  • farinello comune: dettaglio dell'infiorenscenza (con coccinella ed afidi)

    farinello comune: dettaglio dell'infiorenscenza (con coccinella ed afidi)


foto: © Laboratorio Biologico - APPA BZ

Descrizione del polline

forma: sferoidale
dimensione: 26,9 (23-33) µm
aperture: granulo pantoporato con numerose aperture (circa 50-70; diametro all’incirca 1,5-2 µm), ricoperte da una membrana cosparsa di piccole granulazioni.
parete: L’esina è scabrata, spessa circa 1-1,5 µm; in sezione ottica si distinguono le columelle. L’intina è molto sottile.
altre caratteristiche: Il citoplasma è granulare.
note: Numerosi pori disposti regolarmente su tutta la superficie conferiscono al polline l’aspetto di una “palla da golf”. Pollini simili si riscontrano in altre specie della famiglia delle chenopodiacee (ad es. Chenopodium bonus-henricus, Spinacea oleracea, Beta vulgaris) e amarantacee (ad es. Amaranthus retroflexus).
allergenicità: bassa-media, possibili reazioni crociate nei confronti di altre specie di Chenopodium e/o di generi delle chenopodiacee e amarantacee.

Chenopodium album (aperture, scultura dell'esina)

Immagine ingrandita:  Chenopodium album (aperture, scultura dell
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foto: © Laboratorio Biologico - APPA BZ

Il calendario pollinico delle chenopodiacee-amarantacee

I pollini dei generi appartenenti alla famiglia delle chenopodiacee sono indistinguibili al microscopio ottico. Inoltre, anche i pollini della famiglia delle amarantacee sono simili (in genere in confronto alle chenopodiacee presentano un numero inferiore di pori). Per questa ragione il calendario pollinico si riferisce ad entrambe le famiglie.

Di seguito sono riportati i calendari pollinici delle chenopodiacee-amarantacee di varie stazioni di monitoraggio dislocate sul territorio nazionale. Per ogni stazione è indicato il periodo degli anni di rilevamento sui quali si basa l'elaborazione del calendario.

 

calendario pollinico delle chenopodiacee-amarantacee